🏖️Una coccola estiva tutta per te. ✨
Fino alla fine di agosto, usa il codice AGOSTO25 e ricevi il 25% di sconto su tutto.
*Codice non cumulabile con altre promo

Ritenzione idrica: cos’è e come riconoscerla

da | Ago 13, 2025

Le gambe pesanti e gonfie sono un segnale che il tuo corpo ti sta inviando e che non dovresti ignorare. Come biologa nutrizionista, ho visto migliaia di persone soffrire di questo disturbo, spesso senza sapere realmente di cosa si tratti e come affrontarlo efficacemente.

La ritenzione idrica è un fenomeno in cui l’organismo accumula una quantità di liquidi superiore alla norma all’interno dei tessuti interstiziali, negli spazi tra le cellule. Questo squilibrio si manifesta con un gonfiore visibile che colpisce principalmente gambe, caviglie, addome e talvolta anche viso e braccia.

Principali sintomi della ritenzione idrica

Riconoscere la ritenzione idrica è il primo passo per contrastarla efficacemente. I sintomi più comuni includono:

  • Gonfiore localizzato specialmente a gambe, caviglie, cosce e glutei
  • Sensazione di pesantezza e indolenzimento degli arti
  • Variazioni di peso improvvise non legate a cambiamenti nella massa grassa o muscolare
  • Alterazioni della pelle con aspetto a “buccia d’arancia”
  • Stanchezza e spossatezza generale

Spesso il gonfiore si estende anche ai piedi, rendendo difficoltoso indossare le scarpe abituali – un sintomo particolarmente fastidioso che compromette le attività quotidiane.

Esistono alcuni semplici test di autodiagnosi che puoi fare a casa per capire se si tratta effettivamente di ritenzione idrica:

Test della pressione: premi con il pollice sulla parte anteriore della coscia per alcuni secondi. Se rimane un’impronta bianca visibile, è probabile ritenzione idrica.

Test del pizzicamento: se pizzicando la pelle le fossette scompaiono rapidamente, si tratta di ritenzione idrica; se rimangono visibili, potrebbe essere cellulite.

Test dell’elevazione: solleva le gambe; se il gonfiore diminuisce, è indicativo di ritenzione idrica.

Le cause principali della ritenzione idrica

La ritenzione idrica è un disturbo multifattoriale, con cause che spesso si interconnettono tra loro.

Cause alimentari e di stile di vita

L’alimentazione ricca di sodio è una delle cause più comuni. Il sale favorisce la trattenuta dei liquidi nei tessuti, creando quello stato di gonfiore che tanto ci preoccupa. Paradossalmente, anche la scarsa idratazione quotidiana peggiora la ritenzione: quando il corpo percepisce una mancanza di acqua, attiva meccanismi di conservazione che trattengono i liquidi.

La sedentarietà compromette gravemente la circolazione sanguigna e linfatica. Il movimento muscolare agisce come una pompa naturale che favorisce il ritorno venoso e il drenaggio dei liquidi. Quando manchiamo di movimento, questo meccanismo si blocca.

Anche il consumo eccessivo di carboidrati raffinati e zuccheri contribuisce al problema, alterando l’equilibrio ormonale e favorendo l’accumulo di liquidi.

Cause ormonali e fisiologiche

Anche le fluttuazioni ormonali legate al ciclo mestruale, gravidanza e menopausa influiscono sulla ritenzione idrica. Gli estrogeni, in particolare, influenzano la permeabilità dei vasi sanguigni e la distribuzione dei liquidi.

L’assunzione di farmaci come anticoncezionali, farmaci per l’ipertensione o cortisonici può scatenare o peggiorare il fenomeno. Anche le condizioni climatiche come il caldo eccessivo contribuiscono, poiché il calore dilata i vasi sanguigni compromettendo il ritorno venoso.

Cause patologiche

In alcuni casi, la ritenzione idrica può essere sintomo di condizioni più serie come insufficienza venosa cronica e problemi circolatori, disfunzioni renali, epatiche o cardiache, o ipotiroidismo e disturbi della tiroide. In questi casi, è fondamentale una valutazione medica approfondita.

donna si massaggia le gambe

Alimentazione anti-ritenzione: cosa mangiare e cosa evitare

La strategia alimentare è il pilastro fondamentale per contrastare la ritenzione idrica. Come nutrizionista, posso assicurarti che le scelte che fai a tavola possono fare la differenza tra gambe gonfie e pesanti o gambe leggere e sgonfie.

Alimenti da limitare o evitare

Ridurre drasticamente il consumo di sale è fondamentale. Devi limitare:

  • Insaccati e salumi ricchi di sodio per la conservazione
  • Formaggi stagionati e prodotti confezionati
  • Snack salati e patatine
  • Cibi processati e conservati
  • Alcolici che favoriscono la disidratazione

Alimenti consigliati anti-ritenzione

Aumenta il consumo di cibi ricchi di potassio, che aiuta a bilanciare il rapporto sodio-potassio: banane, spinaci, avocado e patate dolci, pomodori, cetrioli e sedano, mele, mirtilli, ananas e pesche.

Privilegia frutta e verdura di stagione ricche di acqua e sali minerali: meloni, angurie, fragole per l’alto contenuto di acqua, asparagi, carciofi, finocchi per le proprietà drenanti, lattuga, cicoria, radicchio per stimolare la diuresi.

Cibi drenanti e diuretici naturali

Alcuni alimenti hanno proprietà particolarmente efficaci nel contrastare la ritenzione idrica. La natura ci offre potenti alleati naturali per contrastare efficacemente il gonfiore.

I 10 alimenti più drenanti

L’ananas è ricco di bromelina, un enzima che favorisce la diuresi e combatte l’infiammazione, migliorando la circolazione sanguigna e linfatica. Il cetriolo, composto per il 96,5% di acqua, è una fonte di vitamina C e potassio che aiuta a regolare l’equilibrio dei liquidi corporei.

Gli asparagi contengono asparagina, un aminoacido che aumenta naturalmente la produzione di urina, con proprietà depurative. L’anguria, composta al 90% di acqua, favorisce l’idratazione e la diuresi, contiene licopene e citrullina per migliorare la circolazione.

Il sedano stimola la funzione renale e favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso. Caffè e tè – la caffeina e teina hanno effetti diuretici naturali, aumentando la produzione di urina.

Particolarmente efficaci sono il tarassaco (dente di leone), uno dei drenanti naturali più potenti, ricco di potassio, con proprietà diuretiche e depurative per il fegato. Il carciofo stimola le funzionalità epatiche e renali, favorendo l’eliminazione delle tossine.

Il finocchio presenta proprietà antisettiche e diuretiche, mentre il prezzemolo è un’erba aromatica con spiccate proprietà diuretiche naturali.

L’importanza dell’idratazione: bere per sgonfiare

Uno degli errori più comuni che vedo nei miei pazienti è pensare che bere meno acqua riduca il gonfiore. È esattamente il contrario! Bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno è fondamentale per combattere la ritenzione idrica.

Contrariamente a quello che si potrebbe pensare, bere più acqua aiuta effettivamente a ridurre la ritenzione. Quando il corpo è ben idratato, non attiva i meccanismi di conservazione dei liquidi.

Caratteristiche dell’acqua ideale

L’acqua migliore per la ritenzione idrica deve avere caratteristiche specifiche:

  • Basso residuo fisso (inferiore a 50mg/l) per favorire la diuresi
  • Ricca di potassio per bilanciare il rapporto sodio-potassio
  • Povera di sodio (meno di 20 mg/l)
  • Naturale e non frizzante per evitare gonfiore addizionale

Bevande drenanti consigliate

Oltre all’acqua, puoi integrare tisane drenanti che amplificano l’effetto depurativo. Particolarmente efficaci sono le tisane depurative a base di ingredienti naturali del Parco Nazionale del Pollino, formulate con erbe officinali selezionate per le loro proprietà depurative e rilassanti.

Altri supporti naturali includono tè verde per le proprietà antiossidanti e diuretiche, centrifugati di sedano e cetriolo per un supporto depurativo naturale, e acqua con limone per migliorare il sapore e l’assunzione.

Integratori naturali per la ritenzione idrica

Nella mia esperienza professionale, ho formulato integratori specifici che rappresentano un supporto concreto e naturale per chi soffre di ritenzione idrica. La linea Solisa nasce proprio dalle esigenze che ho riscontrato quotidianamente nei miei pazienti.

Leggerezza: l’integratore per la microcircolazione

Leggerezza è formulato specificamente per migliorare la circolazione sanguigna e combattere l’insufficienza venosa. Contiene:

  • Centella asiatica: migliora la circolazione periferica e rinforza le pareti dei vasi sanguigni
  • Meliloto: stimola la circolazione e contrasta edemi e gonfiori
  • Esperidina e Diosmina: bioflavonoidi che migliorano la circolazione venosa
  • Vitamina C: antiossidante per la salute dei vasi sanguigni

Resveratrolo: per la protezione cardiovascolare

Integratore Leggerezza Solisa

Leggerezza – Integratore per la microcircolazione Solisa

Migliora la circolazione sanguigna e combatte l’insufficienza venosa

Scopri di più

Linea: drenaggio linfatico naturale

Linea è l’integratore liquido specifico per eliminare i liquidi in eccesso e contrastare la ritenzione idrica. La formula comprende:

  • Betulla: stimola la diuresi e favorisce l’eliminazione delle tossine
  • Pilosella: nota per le potenti proprietà drenanti
  • Tarassaco: depurativo epatico e diuretico naturale
  • Ortosiphon: chiamato “tè di Giava”, eccellente drenante
  • Finocchio: favorisce la digestione e il drenaggio
Integratore Linea Solisa

Linea – Integratore per il drenaggio linfatico Solisa

Elimina i liquidi in eccesso e contrasta la ritenzione idrica

Scopri di più

Programma Gambe Pesanti

Per i casi più complessi, ho sviluppato il Programma Gambe Pesanti che combina tre integratori in sinergia:

  1. Leggerezza: per la circolazione sanguigna e l’insufficienza venosa
  2. Linea: per il drenaggio linfatico e la riduzione della cellulite
  3. Purezza: per depurare l’organismo dalle tossine. Contiene carciofo per stimolare la funzione epatica, bardana per le proprietà depurative e fumaria per favorire l’eliminazione delle scorie accumulate

L’azione combinata di questi tre integratori propone un approccio completo e naturale per chi soffre di gambe pesanti, doloranti e stanche, agendo contemporaneamente su circolazione, drenaggio e depurazione.

Infine le tisane completano perfettamente l’azione degli integratori, offrendo un supporto aggiuntivo con ingredienti naturali del Pollino che amplificano l’efficacia del trattamento.

Routine anti-ritenzione quotidiana

Una routine strutturata è fondamentale per ottenere risultati duraturi. Ecco il protocollo che consiglio ai miei pazienti, testato e perfezionato negli anni.

Routine mattutina

Al risveglio: bevi un bicchiere di acqua tiepida con limone per stimolare la diuresi. Questo semplice gesto attiva il metabolismo e prepara l’organismo alla giornata.

Assumi gli integratori Solisa secondo il dosaggio consigliato. La costanza nell’assunzione è cruciale per l’efficacia del trattamento.

Dedica 5-10 minuti di stretching per attivare la circolazione. Movimenti semplici come rotazioni delle caviglie e sollevamenti delle gambe sono sufficienti.

Durante la giornata

Mantieni un’idratazione costante: bevi piccoli sorsi di acqua ogni ora, senza aspettare la sete. Il corpo ha bisogno di un rifornimento costante per funzionare al meglio.

Nel pomeriggio, concediti una pausa con una tisana drenante. È il momento ideale per un momento di relax che fa bene anche alla circolazione.

Evita di rimanere seduto o in piedi nella stessa posizione per più di un’ora. Il movimento, anche minimo, è essenziale per la circolazione.

Alimentazione durante la giornata

Colazione: includi frutta drenante come ananas o mirtilli. Questi frutti apportano vitamine, sali minerali e sostanze attive per il drenaggio.

Pranzo e cena: privilegia verdure a foglia verde e cibi ricchi di potassio. La varietà è importante per garantire tutti i nutrienti necessari.

Spuntini: opta per centrifugati di cetriolo e sedano. Sono freschi, idratanti e ricchi di proprietà drenanti.

Routine serale

Prima di cena: una tisana depurativa senza zucchero favorisce l’eliminazione dei liquidi. Se vuoi addolcire, usa un cucchiaino di miele naturale – proprio come quello millefiori del Pollino che utilizziamo nei nostri pacchetti tisane.

Dopo cena: dedica 15-20 minuti all’elevazione delle gambe, sollevandole sopra il livello del cuore. Questo semplice esercizio aiuta il ritorno venoso ed è uno dei rimedi più efficaci per i piedi gonfi, riducendo sensibilmente il gonfiore accumulato durante la giornata.

Un massaggio linfodrenante fai-da-te con movimenti dal basso verso l’alto stimola la circolazione. Non servono tecniche complesse: movimenti dolci e costanti sono efficaci.

Le docce alternate caldo-freddo sulle gambe stimolano la circolazione. Inizia con acqua tiepida e termina con getti freddi: l’alternanza di temperature attiva la microcircolazione.

Attività fisica specifica

L’esercizio fisico è un pilastro del trattamento anti-ritenzione:

  • Camminata veloce per 30 minuti al giorno: semplice ma efficacissima
  • Nuoto o acquagym: perfetti per sfruttare la pressione dell’acqua
  • Cyclette: migliora il ritorno venoso senza sollecitare le articolazioni
  • Sollevamenti delle gambe alternati da sdraiati
  • Movimenti circolari delle caviglie per stimolare la circolazione

Trattamenti complementari

Un massaggio linfodrenante professionale una volta a settimana può amplificare i risultati.

Lo scrub esfoliante con sale marino 2-3 volte a settimana stimola la circolazione superficiale.

Infine l’utilizzo di calze a compressione graduata durante le giornate lunghe in piedi è un supporto meccanico efficace.

La costanza nell’applicazione di questa routine completa, unita all’utilizzo degli integratori naturali Solisa e a uno stile di vita sano, rappresenta l’approccio più efficace per combattere la ritenzione idrica e ritrovare la sensazione di leggerezza che meriti.

Ricorda che ogni persona è unica e può avere esigenze diverse. Per questo offro sempre una consulenza personalizzata per aiutarti a scegliere il percorso più adatto alle tue specifiche necessità. La mia esperienza di biologa nutrizionista e la conoscenza approfondita degli integratori naturali mi permettono di guidarti verso la soluzione più efficace per il tuo benessere.