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Dottoressa spiega: come rafforzare il tuo sistema immunitario nei cambi di stagione

da | Mag 30, 2025

Quando arriva il cambio di stagione, ti capita spesso di ammalarti proprio in quei momenti di transizione? Non sei l’unic*. Come biologa nutrizionista con anni di esperienza nel supportare i pazienti attraverso i loro percorsi di benessere, ho notato un pattern che si ripete: la maggior parte delle persone sperimenta un abbassamento delle difese immunitarie proprio durante questi delicati momenti di passaggio.

Nel mio percorso professionale, ho avuto modo di seguire centinaia di pazienti nei miei studi. Questa esperienza diretta mi ha fatto capire quanto sia importante un approccio naturale e personalizzato per sostenere il nostro sistema di difese.

I cambiamenti stagionali sono una vera prova per il nostro organismo, che deve adattarsi a nuove condizioni ambientali, temperature diverse e potenziali stress fisici e mentali. Gli studi scientifici dimostrano che l’abbassamento delle difese immunitarie durante i cambi di stagione è un fenomeno complesso che coinvolge meccanismi del nostro corpo molto particolari.

Ma c’è una buona notizia: capire questi meccanismi e mettere in pratica strategie naturali mirate può davvero fare la differenza per la tua resistenza alle malattie stagionali. In questo articolo, condividerò con te le strategie più efficaci che ho sviluppato e testato nel corso della mia pratica con i pazienti.

Cambio di stagione e salute: perché le difese immunitarie si abbassano

Il legame tra cambio di stagione e salute non è casuale, ma ha radici profonde nel funzionamento del nostro corpo. Durante le transizioni stagionali, il nostro organismo deve affrontare diverse sfide contemporaneamente che possono indebolire l’efficacia del sistema immunitario.

Lo stress prolungato nel tempo è uno dei fattori principali che sopprime la funzione immunitaria, mentre i cambiamenti ambientali come le variazioni di temperatura, la minore esposizione al sole e le modifiche dello stile di vita durante le transizioni stagionali creano difficoltà aggiuntive per il mantenimento delle nostre difese.

Le variazioni di temperatura e il loro impatto

Le variazioni di temperatura sono una delle sfide più grandi per il sistema immunitario durante i cambi stagionali. Quando fa più freddo, tendiamo a stare più tempo in casa, in ambienti riscaldati, e questo può rendere l’aria più secca. Quest’aria secca fa seccare le mucose del naso e della gola, rendendo più facile l’ingresso di germi nel nostro corpo.

Questo fenomeno indebolisce le barriere naturali del corpo contro virus e batteri, creando punti deboli che possono essere sfruttati dai patogeni. Quando il corpo deve adattarsi alle variazioni di temperatura, consuma molta energia e questo può mettere sotto stress il sistema immunitario, soprattutto quando i cambiamenti sono rapidi o molto intensi.

La carenza di vitamina D: un problema sottovalutato

Nei mesi più freddi, le ore di luce sono più brevi e spesso ci esponiamo meno al sole, influenzando la produzione di vitamina D da parte del nostro organismo. La vitamina D ha un ruolo fondamentale per il funzionamento delle nostre difese immunitarie. Quando ne abbiamo poca, la capacità del corpo di resistere alle infezioni può diminuire parecchio.

La minore esposizione solare durante i mesi invernali crea un effetto a catena negativo in cui la carenza di vitamina D indebolisce ancora di più il sistema immunitario, rendendo il nostro organismo ancora più vulnerabile ai problemi stagionali.

Gli allergeni stagionali come fonte di stress

I cambiamenti stagionali spesso portano nuovi allergeni nell’ambiente che possono sovraccaricare il sistema immunitario. Il polline in primavera o la muffa durante la stagione delle piogge possono scatenare reazioni allergiche che mettono sotto stress le nostre difese, togliendo energia dalle funzioni di protezione primarie per gestire le reazioni allergiche.

Questo stress aggiuntivo sul sistema immunitario può creare un effetto domino negativo, dove la gestione delle reazioni allergiche compromette la capacità del corpo di mantenere altre funzioni immunitarie essenziali.

Le principali cause dello stress immunitario

Il sistema di controllo dello stress: come funziona

L’abbassamento delle difese immunitarie da stress è principalmente legato a un meccanismo che coinvolge quello che in medicina si chiama “asse ipotalamo-ipofisi-surrene”. Sembra complicato, ma si tratta del sistema che regola la produzione di cortisolo (l’ormone dello stress) da parte delle ghiandole surrenali. Questo sistema complesso è la strada principale attraverso cui lo stress mentale e fisico si trasforma in problemi per il sistema immunitario.

Quando il nostro corpo percepisce uno stress, una parte del cervello chiamata ipotalamo rilascia un ormone, che a sua volta stimola l’ipofisi (una piccola ghiandola nel cervello) a produrre un altro ormone, che infine dice alle ghiandole surrenali di produrre cortisolo – il famoso ormone dello stress che ha un ruolo importante nel regolare le nostre difese.

Il doppio volto del cortisolo

Il cortisolo ha un effetto a doppio taglio sul sistema immunitario e molto dipende da quanto tempo siamo esposti ad esso. Nel breve periodo, può effettivamente potenziare alcune delle nostre cellule di difesa e stimolare la produzione di sostanze che combattono l’infiammazione.

Però, quando i livelli di cortisolo rimangono alti per lungo tempo (stress cronico), allora succede il contrario: il sistema immunitario si indebolisce, le cellule di difesa funzionano male e la capacità del corpo di combattere le infezioni diminuisce.

Stress a breve termine vs stress prolungato

La differenza tra stress a breve termine e stress prolungato è fondamentale per capire come reagisce il nostro sistema immunitario. Lo stress a breve termine può temporaneamente potenziare le difese e aiutarci durante un’infezione, mentre lo stress prolungato inibisce o compromette le funzioni immunitarie.

Sintomi comuni della bassa immunità stagionale

Riconoscere i segnali di difese immunitarie indebolite durante i cambi stagionali è fondamentale per agire tempestivamente. Nella mia esperienza con i pazienti, ho visto che questi segnali si presentano spesso in modo graduale, ma sono chiari indicatori di un sistema immunitario sotto pressione.

I segnali principali da non sottovalutare

I sintomi più comuni che vedo includono:

  • Stanchezza che non passa e difficoltà di concentrazione
  • Dolori alle articolazioni senza una causa apparente
  • Problemi di stomaco e intestino che si ripetono
  • Mal di testa frequenti e sensazione generale di non stare bene
  • Ti ammali più spesso del solito con raffreddori e influenze

Altri segnali importanti sono febbre che va e viene, occhi rossi, naso che cola e problemi alla pelle. Tutti questi sintomi sono modi con cui il nostro corpo ci sta dicendo che sta facendo fatica a mantenere l’equilibrio delle difese durante i cambiamenti stagionali.

Quando il corpo chiede aiuto

Durante i periodi in cui l’immunità è compromessa, il nostro organismo diventa più vulnerabile a raffreddori comuni, influenza e altre malattie infettive. Questa maggiore vulnerabilità è particolarmente evidente durante i cambi stagionali quando il corpo deve far fronte a nuove sfide ambientali.

Le difese indebolite possono anche mostrarsi attraverso una guarigione più lenta quando ci ammaliamo, episodi infettivi più frequenti e una sensazione generale di malessere che dura più del normale.

Alimentazione per rinforzare le difese naturali: alimenti che rinforzano il sistema immunitario

L’alimentazione è il primo pilastro per sostenere naturalmente le nostre difese immunitarie. Durante la mia pratica con i pazienti, ho sempre sottolineato quanto sia importante scegliere alimenti ricchi di nutrienti specifici che aiutano il sistema immunitario a funzionare bene.

Gli alimenti che fanno davvero la differenza

Gli agrumi sono tra i più potenti alleati del sistema immunitario grazie al loro alto contenuto di vitamina C, essenziale per la produzione di globuli bianchi (le cellule che ci difendono). Arancia, limone, pompelmo e kiwi dovrebbero essere consumati regolarmente, soprattutto durante i cambi di stagione.

L’aglio e lo zenzero hanno proprietà antimicrobiche e antinfiammatorie dimostrate dalla scienza. L’aglio contiene allicina, una sostanza che potenzia la risposta immunitaria, mentre lo zenzero aiuta la digestione e riduce l’infiammazione in tutto il corpo.

I frutti rossi come mirtilli, fragole e lamponi sono ricchi di antiossidanti che proteggono le cellule delle nostre difese dai danni. Le verdure a foglia verde come spinaci, cavolo riccio e bietole forniscono ferro, acido folico e vitamine del gruppo B fondamentali per produrre le cellule che ci proteggono.

Il potere dei probiotici naturali

Il 70% del sistema immunitario si trova nell’intestino, questo rende la salute della flora intestinale fondamentale per le difese dell’organismo. Alimenti fermentati come yogurt naturale, kefir, crauti e kimchi introducono batteri benefici che rafforzano la barriera intestinale e aiutano il sistema immunitario a funzionare meglio.

Vitamine per il sistema immunitario: quali sono essenziali

Vitamina D: la vitamina del sole

La vitamina D è fondamentale per regolare la risposta immunitaria. Durante i mesi con meno sole, è importante integrarla attraverso alimenti come pesce grasso, uova e funghi, o valutare una supplementazione mirata.

Il gruppo delle vitamine B

Le vitamine del gruppo B supportano la produzione di energia nelle cellule e la formazione di globuli rossi e bianchi. Le trovi in cereali integrali, legumi, carne magra e verdure a foglia verde.

Minerali importanti: zinco e selenio

Lo zinco è essenziale per lo sviluppo e il funzionamento delle cellule immunitarie, mentre il selenio agisce come potente antiossidante. Li trovi in semi di zucca, noci del Brasile, carne e pesce.

Rimedi naturali e integratori per difese immunitarie efficaci

Nella mia esperienza professionale, ho sviluppato una linea di integratori alimentari naturali che supportano efficacemente il sistema immunitario durante i cambi di stagione. Gli estratti di piante officinali, quando formulati nel modo giusto, offrono un aiuto mirato senza gli effetti collaterali tipici dei farmaci sintetici.

Integratore Difesa Solisa

L’approccio naturale di Solisa

Difesa di Solisa nasce per rispondere a questa esigenza. Questo integratore è stato formulato specificamente per aiutare il tuo organismo a mantenere attive le sue naturali difese durante i periodi di maggiore stress o cambi di stagione.

La formula di Difesa combina ingredienti naturali selezionati per la loro efficacia scientificamente provata:

  • Papaya fermentata (500 mg): supporta le difese immunitarie grazie alle sue potenti proprietà antiossidanti
  • Echinacea purpurea (400 mg): una delle piante più studiate per rafforzare le difese dell’organismo, ricca di polifenoli attivi
  • Rosa canina (400 mg): ha un’azione ricostituente e di sostegno per l’organismo, naturalmente ricca di vitamina C
  • Vitamina C (60 mg): aiuta a proteggere le cellule dallo stress ossidativo
  • Propoli (200 mg): sostiene il benessere delle vie respiratorie, particolarmente utile durante i cambi di stagione
  • Alga Klamath (120 mg): ricca di nutrienti essenziali che supportano il benessere generale
  • Vitamina D (5 mcg): supporta il normale funzionamento del sistema immunitario

Quello che rende speciale Difesa è la sinergia tra questi ingredienti: non ci sono solo vitamine, ma un approccio completo che combina estratti vegetali, probiotici naturali e vitamine essenziali.

Il prodotto è certificato dal Ministero della Salute e scelto da numerose farmacie, garantendo qualità e sicurezza. Con una semplice compressa una o due volte al giorno, puoi dare al tuo sistema immunitario il supporto naturale di cui ha bisogno.

Altri rimedi naturali che funzionano

L’echinacea stimola l’attività dei globuli bianchi e riduce la durata dei sintomi da raffreddamento. Il sambuco nero ha proprietà antivirali e antinfiammatorie, mentre la rosa canina fornisce vitamina C che il corpo assorbe facilmente.

Il tè verde è ricco di catechine, potenti antiossidanti che supportano le difese immunitarie, mentre il miele di Manuka offre proprietà antibatteriche naturali.

Stile di vita sano: il tuo alleato quotidiano contro i malanni stagionali

Il sonno di qualità: quando il corpo si ripara

Il sonno di qualità è essenziale per il mantenimento e la riparazione del sistema immunitario. Durante il sonno, il corpo produce e rilascia molte delle sostanze che supportano le nostre difese. Quando dormiamo male o poco, questi processi vengono compromessi seriamente.

Le persone con insonnia cronica mostrano squilibri nel sistema di controllo dello stress, con livelli alti di cortisolo e difese immunitarie compromesse. Dormire 7-9 ore per notte è fondamentale per mantenere difese immunitarie forti.

Gestione dello stress: tecniche che funzionano davvero

Riconoscere cosa ci stressa e imparare tecniche efficaci per gestirlo può fare una grande differenza per il benessere delle nostre difese. La ricerca mostra che strategie per ridurre lo stress possono aiutare a riequilibrare il sistema di controllo dello stress e ridurre la produzione continua di cortisolo.

Meditazione, mindfulness, esercizio fisico regolare e pratiche di rilassamento hanno dimostrato di essere efficaci nel ridurre lo stress percepito e migliorare i marcatori biologici di stress e funzione immunitaria.

Movimento e attività fisica moderata

L’esercizio fisico moderato e regolare stimola la produzione di endorfine (gli ormoni del benessere) e migliora la circolazione, favorendo il trasporto delle cellule immunitarie. Evita però allenamenti troppo intensi durante i cambi di stagione, perché potrebbero temporaneamente indebolire l’immunità.

Prevenzione e ascolto del proprio corpo: come non ammalarsi ai cambi di stagione

Imparare a riconoscere i segnali precoci

L’ascolto attento del proprio corpo è una parte fondamentale della prevenzione immunitaria. La capacità di riconoscere i primi segnali di stress immunitario – come stanchezza che non passa, cambiamenti nell’appetito o ammalarsi più facilmente – può permettere di intervenire in tempo.

Durante la mia esperienza con centinaia di pazienti, ho visto che chi sviluppa questa sensibilità verso il proprio corpo riesce spesso a capire quando le difese immunitarie si stanno indebolendo prima che compaiano sintomi evidenti, permettendo di mettere in atto strategie di supporto preventivo.

Un approccio che previene invece di curare

Un approccio preventivo vuol dire mettere in pratica abitudini salutari prima che compaiano sintomi di indebolimento immunitario. Questo include l’adozione di routine stagionali che aiutano il corpo nella transizione attraverso i cambiamenti ambientali.

Personalizzare l’approccio è fondamentale, perché la ricerca mostra che ognuno di noi reagisce in modo diverso allo stress e ai cambiamenti ambientali.

Rafforzare naturalmente le difese immunitarie durante i cambi stagionali richiede un approccio che consideri sia gli aspetti biologici che quelli ambientali e comportamentali. La mia esperienza professionale conferma che mettere in pratica strategie naturali di supporto immunitario – come gestire bene lo stress, dormire a sufficienza e ascoltare attentamente il proprio corpo – può davvero fare la differenza nella prevenzione delle malattie stagionali.

La prevenzione attiva, unita alla capacità di riconoscere in tempo i segnali di stress immunitario, offre la migliore opportunità per mantenere difese immunitarie forti durante le transizioni stagionali. Come biologa nutrizionista, il mio approccio con Solisa si basa proprio su questa filosofia: supportare il corpo con estratti naturali concentrati e fornire consulenza personalizzata per ottimizzare il benessere di ogni persona.